In un tempo felice vissi ad Amburgo. ❤ Avevo una coinquilina che era la copia di Bjork (giuro: le chiedevano autografi per strada) e si chiamava Regina. Avevo un’altra coinquilina che si chiamava Gerhild e faceva la sarta al Teatro …
Autore: Letteralmente Felice
Foscolo, Teresa, Ortis e il mio prof d’italiano
Uno dei miei prof d’italiano mi stava particolarmente simpatico perché, mi raccontava mia nonna, per poter ricevere una degna istruzione era entrato in seminario, ma poi si era spretato prima di cantare messa. Questo fu il primo mattone della mia incrollabile ammirazione …
Continua a leggere "Foscolo, Teresa, Ortis e il mio prof d’italiano"
Da “La terra e la morte”. Cesare Pavese
Vai a scuola e ti “insegnano” Cesare Pavese. Ti spiegano chi era, cosa ha scritto, quale era il suo pensiero politico e perché fu arrestato, ti dicono che ha tradotto Moby Dick e che ha scritto poesie anche in inglese. …
Continua a leggere "Da “La terra e la morte”. Cesare Pavese"
Odio Anna Karénina. Quindi la amo.
Io sono pazzamente innamorata di Tolstòj (che nasceva oggi nel 1828, С днем Рождения!) perché le sue eroine mi fanno sempre incazzare. Hanno il potere di farmi incazzare perché sono vere da farmi uscire di testa. Quando leggo di loro mi sembra …
“No, non lo voglio.” Il nesso fra amore e burocrazia
Stamattina ho condiviso un ricordo che mi ha suggerito Facebook. Io odio che quell’aggeggio mi ricordi delle cose, ma quella foto mi piaceva. Ero uscita con un’amica ed eravamo andate in un atelier di vestiti da sposa perché lei doveva mettersi …
Continua a leggere "“No, non lo voglio.” Il nesso fra amore e burocrazia"
“Ti ringrazio mare, perché ci hai accolto senza visto né passaporto.”
Avevo letto la poesia, tradotta dall’arabo, nell’aprile di quest’anno, dopo il naufragio del barcone eritreo al largo delle coste siciliane. Fra i 700 e 900 dispersi. Solo 28 persone vive. C’erano 40 o 50 bambini, tutti morti. Era uscita, credo, sul Corriere, …
Continua a leggere "“Ti ringrazio mare, perché ci hai accolto senza visto né passaporto.”"
“Alla fine ci uccideremo a vicenda.” Lettera alla madre. Baudelaire
Avrei preferito che fosse stato felice invece di lasciarci poesie infelici. (Jack Kerouac) … io non lo so, sono letteralmente molto egoista, non so come avrei fatto a straziarmi le budella senza Baudelaire, a volte. Altre volte, invece, sono bravissima …
Continua a leggere "“Alla fine ci uccideremo a vicenda.” Lettera alla madre. Baudelaire"
Chi ha paura di Goethe?
Io, io!! Io, come tutti i germanisti ho paura di Lui, dell’Immenso, dell’ultra-umano Johann Wolfgang von Goethe! Lui… Tu, se mi permetti… sei per i tedeschi ciò che Dante è per noi italiani… come Shakespeare per gli inglesi… insomma, sei un …
Nietzsche e Apollinaire. Ditirambi e Calligrammi
Io sono in ritardo, o in anticipo, troppo spesso in anticipo e mi dimentico le date. Di tutto. Meno quella del mio compleanno che invece vorrei dimenticare. Per me il tempo non esiste e quando esiste è tiranno. In verità …
Continua a leggere "Nietzsche e Apollinaire. Ditirambi e Calligrammi"
Sciascia Sound System
Spaghetti, mafia, mandolino, ciao bella. Siamo il cliché col quale ci descrivono. Basta che se magna, che ogni tanto famo du’ zompi o ‘namo allo stadio e che ci si senta un po’ fichi ognuno come si può, che poi tutto il resto ma chi …