Io continuo ad essere letteralmente infelice. Nel senso non letterale del termine, perché a me le parole salvano sempre la vita. Ma questo funziona solo se non sei in guerra, ahimè. E per coloro che in guerra ci sono, potendo fare …
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“Congedo da Berlino” e il resto. Heiner Müller
Non ho tempo. No, non ho tempo. L’influenza gastrointestinale di mio figlio, sono sola, la casa, la doccia, la nanna, le bizze, la consolazione. Non ho tempo. Non ce lo avrei comunque. Ma come si fa ad avere tempo? Tempo …
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“A Silvia”. E non “A Teresa”. Leopardi
Oggi, 3 novembre, è il mio onomastico. Delle feste non me ne frega niente, dei santi (senza offesa alcuna!) ancor meno, ma dei nomi me ne frega eccome. Il nome non è solo un’etichetta. È il suono che ti identifica, con …

Elogio della Follia. Erasmo da Rotterdam
Io non sono pienamente felice perché non sono abbastanza folle. Sono lunatica, dubbiosa, paranoica, incostante, pazzerella, ma poi alla fine rientro sempre nei ranghi della razionalità. Sono una noiosa, ordinata burocrate. Sapete, di quelle che tiene i file excel delle …
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Sylvia Plath preferiva essere orizzontale
Quando mi immagino mi penso spesso come un albero con radici aeree. Non sono piantata per terra, per niente. In nessun senso. Sono appoggiata sulla terra. Io sono verticale, ma capovolta. È vero, non sono solida, sono fluida. È un difetto? …
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Un Dylan Thomas è per sempre. Tre poesie
No. No! Che non mi si chieda di scegliere una poesia di Dylan Thomas perché è impossibile! Già ho fatto fatica a scegliere se festeggiare il suo compleanno (27 ottobre 1914) con una lettera o con dei versi, ho tirato …
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La statistica è una malattia brutta. Trilussa
Mi sembra una storia di cent’anni fa. Ne saranno passati invece “solo” 30/32. Quando ero una bambinetta la mattina d’estate mi piaceva andare nella lavanderia del paese e passare il tempo con i titolari. Erano una coppia, marito e moglie, che io chiamavo, …
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S’i’ fosse foco… Cecco Angiolieri. Maledetti toscani!
Il più delle volte non ce la faccio ad avere un’attitudine zen. So che dovrei lasciar correre e non prendermela, so che dovrei farmi scivolare le cose addosso, so che dovrei impiegare la mia energia preziosa in altro e non nell’incazzarmi. …
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Janis voleva una Mercedes, io un camion di Barbie
Nelle scorribande infantili in camera dei miei cugini più grandi, a casa di mia zia, in quei pomeriggi interminabili, mentre mia nonna cucinava il sugo o lavava i jeans nella vasca da bagno (?), un giorno trovai questo libro datato 1979: …
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Kesselring, l’URSS e il mio esame di quinta elementare
A otto anni io già soffrivo di ansia da prestazione. A scuola dovevo essere la più brava. Non lo ero. Negli anni lo sono diventata e l’ansia si è evoluta in un mostro che non ho più potuto contenere dentro una cartella di …
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